Ylenia Bonavera è indagata per aver difeso il fidanzato che tentò di darle fuoco Ylenia Bonavera è indagata per aver difeso il fidanzato che tentò di darle fuoco

Ylenia Bonavera indagata: difese il fidanzato che tentò di darle fuoco

Ylenia Bonavera è indagata per aver difeso il fidanzato che tentò di darle fuoco
Ylenia Bonavera e Alessio Mantineo (Foto da Facebook)

MESSINA – Ha ripetutamente difeso l’ex fidanzato, Alessio Mantineo, che tentò di ucciderla dandole fuoco: Ylenia Bonavera dovrà rispondere del reato di falsa testimonianza e favoreggiamento.

Tutte le notizie di Blitzquotidiano in questa App per Android. Scaricatela

La Procura di Messina ha inviato un avviso di conclusione di indagini nei confronti della giovane di 23 anni che l’8 gennaio del 2017 rischiò di morire.

Ylenia Bonavera risulta indagata perché, secondo l’accusa, sia subito dopo il tentato omicidio sia durante il processo raccontò di non conoscere l’aggressoredifendendo il suo ex fidanzato. Il 10 gennaio scorso il giudice per l’udienza preliminare ha condannato con rito abbreviato il fidanzato di Ylenia, Alessio Mantineo, a dodici anni di carcere, ritenendolo colpevole di tentato omicidio.

Nelle motivazioni della sentenza si legge che “l’intendimento di Mantineo era proprio quello di uccidere Ylenia. Questo appare evidente alla luce della peculiare connotazione del fatto delittuoso come sopra descritto: cospargerla di benzina e darle fuoco non può infatti che essere letto come univocamente diretto in tale direzione”.

La ragazza, che in un primo momento aveva accusato il ragazzo e poi ha ritrattato difendendolo anche in tribunale, secondo il giudice lo ha fatto per “un problema che non è solo culturale. Se la donna serva, in certe fasce, è retaggio del passato, ora nei giovani il dominio è fonte di piacere e vanto. Il risultato non cambia. Non cambia neanche dal punto di vista femminile, a fronte di donne uccise, come in una carneficina, e di donne che lottano per una reale emancipazione, si trovano casi in cui violenza e sadismo vengono apprezzati, per cui essere data a fuoco può essere una prova d’amore moderna”. Per spiegare queste dinamiche il giudice ha fatto ricorso anche ad una citazione letteraria dotta, quella di Dostoevskij: “A volte l’uomo è straordinariamente, appassionatamente innamorato della sofferenza”.

Gestione cookie