Zona bianca: da martedì 1 giugno Friuli, Molise e Sardegna, altre 10 regioni entro il 14 giugno

Friuli Venezia Giulia, Molise e Sardegna in zona bianca da martedì 1 giugno. Ma non saranno le sole per molto. Entro il 14 giugno altre 10 regioni si apprestano al cambio colore. 

Zona bianca che vuol dire addio restrizioni (compreso il coprifuoco). Restano solo due regole tra quelle che abbiamo imparato a conoscere durante la pandemia: distanziamento sociale e mascherine. Per il resto, ritorno alla vita normale.

Friuli, Molise e Sardegna in zona bianca da martedì 1 giugno

Da martedì, per la prima volta da quando a novembre è entrato in vigore il sistema dei colori, saranno tre le regioni in zona bianca. Per gli oltre 3 milioni di abitanti di Friuli Venezia Giulia, Molise e Sardegna cadranno tutte le restrizioni ad eccezione del distanziamento e dell’utilizzo della mascherina. Fermo restando l’adozione dei protocolli di sicurezza previsti per i differenti settori.

I dati che la cabina di regia del ministero della Salute analizzerà nelle prossime ore confermano dunque il trend che si registra da diverse settimane. Grazie soprattutto all’avanzamento della campagna di vaccinazione. Che ha consentito di ridurre i ricoveri nei reparti ordinari e nelle terapie intensive, ormai ampiamente al di sotto del 20% del totale dei posti disponibili e ben lontani dalla soglia critica rispettivamente del 40 e del 30%.

Si consolida anche il calo dell’incidenza che per la prima volta da mesi è sotto i 50 casi ogni 100mila abitanti a livello nazionale (dovrebbe attestarsi a 46) e in 12 regioni e nella provincia di Trento. Lo è ampiamente nelle tre che per prime saranno in bianco (18 in Friuli, 12 in Molise e 13 in Sardegna).

Zona bianca, chi riapre in anticipo: matrimoni, piscine al chiuso, sale giochi, bingo fiere, parchi tematici, sport al chiuso, congressi… 

Dunque, come previsto dal decreto, riprenderanno tutte le attività, non ci sarà più il coprifuoco e anticiperanno le riaperture tutti quei settori la cui ripartenza era prevista tra il 15 giugno e il 1 luglio. Matrimoni, fiere, parchi tematici, convegni e congressi, piscine al chiuso, centri termali, sale giochi, bingo e casino, centri ricreativi e sociali, corsi di formazione pubblici e privati, competizioni sportive al chiuso.

Altre 10 Regioni in zona bianca entro il 14 giugno

Ma ci sono almeno altre 10 Regioni che, stando alle previsioni, hanno dati da zona bianca. E che dovranno essere mantenuti per 3 settimane consecutive per consentire il passaggio. Ce li hanno sicuramente Abruzzo, Liguria, Umbria e Veneto, che sono alla seconda settimana e dal 7 giugno passeranno in bianco.

E li hanno la Lombardia, l’Emilia Romagna, il Lazio, il Piemonte, la Puglia e la provincia di Trento che però passeranno nella zona senza restrizioni dal 14 di giugno. Non ha ancora dati da bianca ma ha un’incidenza comunque bassa la Sicilia (53 casi ogni 100mila abitanti) anche se al momento è l’unica regione dove ci sono zone rosse. Si tratta di 4 comuni in provincia di Palermo: Geraci Siculo, Lercara Friddi, San Cipirello e Vicari. Saranno in lockdown fino al 3 giugno. 

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