Zona bianca in mezza Italia: da lunedì Lombardia, Lazio, Piemonte, Emilia Romagna, Puglia

Mezza Italia in zona bianca da lunedì con l’ingresso nella fascia di rischio più bassa per Lombardia, Lazio, Piemonte, Emilia Romagna, Puglia e provincia autonoma di Trento. Si andranno ad aggiungere alle altre già in zona bianca e in tutto da lunedì prossimo ci saranno tredici regioni bianche. Poi entro la settimana successiva si aggiungeranno le altre. L’ultima, la Valle d’Aosta, entrerà in bianca dal 28 giugno.

Tutte le regioni in zona bianca

Questo quindi l’elenco delle regioni in zona bianca:

  • Friuli Venezia Giulia
  • Molise Sardegna
  • Abruzzo
  • Umbria
  • Liguria
  • Veneto

Poi da lunedì:

  • Lazio
  • Piemonte
  • Lombardia
  • Puglia
  • Emilia-Romagna
  • Trento

Nella fascia con meno restrizioni le regole da seguire sono molte meno e viene garantita maggiore libertà di movimento a tutti i cittadini, anche se restano alcune limitazioni, soprattutto relative agli spostamenti verso altre zone. Il Governo sul proprio sito ha scritto le FAQ riguardanti la zona bianca e in particolare spostamenti, ristoranti, negozi, mascherine, seconde case. 

Zona bianca e spostamenti

In zona bianca non c’è il coprifuoco. Quindi a chi si trova in zona bianca sono consentiti spostamenti senza limiti relativi agli orari o ai motivi dello spostamento, verso altre località della zona bianca. Senza limiti di orario, verso tutto il territorio nazionale, se lo spostamento avviene per comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute. Verso località della zona gialla, senza doverne giustificare il motivo, nel rispetto delle specifiche restrizioni di orario previste per gli spostamenti in zona gialla. È sempre consentito il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione. È sempre possibile fare rientro presso la propria seconda casa, se situata in zona bianca o gialla.

Zona bianca, negozi, bar e ristoranti

Nella FAQ si legge poi che in zona bianca bar, ristoranti e tutte le altre attività legate alla ristorazione sono aperte ed è possibile consumare cibi e bevande al loro interno, senza limiti orari. Consentita senza alcuna restrizione anche la vendita d’asporto e la consegna a domicilio. Stesso discorso per tutti i negozi che possono restare aperti tutto il tempo desiderato.

Zona bianca e mascherine

In zona bianca è obbligatorio indossare la mascherina sia all’aperto che al chiuso, quando non ci si trova nella propria abitazione. L’obbligo non è valido per i bambini sotto i sei anni, per gli invalidi o le persone con una patologia che non permette di indossare il dispositivo di protezione individuale. Così come non è obbligatorio indossare la mascherina durante l’attività sportiva, mentre si mangia o si beve, quando si è da soli o con i propri conviventi. 

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