THAILANDIA, BANGKOK – Il capo della polizia vietnamita è stato eletto sabato dall’Assemblea Nazionale presidente della Repubblica Socialista del Vietnam e ha promesso di proteggere “risolutamente” la sovranità del Paese, nel mezzo di una disputa territoriale in corso con la Cina, rivale di lunga data.
Il ministro della Pubblica Sicurezza e generale di polizia Tran Dai Quang, 59 anni, ha ricevuto 436 sì dai 465 membri votanti dell’assemblea.
In Vietnam il presidente è il capo di Stato e capo comandante delle forze armate, mentre il primo ministro – che verrà scelto la prossima settimana – sovrintende all’economia.
Dopo aver prestato giuramento, Quang ha assicurato in un discorso tv di continuare “con decisione e perseveranza la lotta per difendere con fermezza l’indipendenza del Paese, la sovranità, l’integrità territoriale, gli interessi e la sicurezza nazionale”.