GB, LONDRA – L’amministrazione Trump intende togliere alla Nasa le ricerche sul cambiamento climatico, ritenendo che siano “profondamente politicizzate”. Lo ha detto al quotidiano britannico Guardian un consulente di Donald Trump in campagna elettorale, Bob Walker. Per Walker “non c’è bisogno che la Nasa faccia un monitoraggio ambientale politicamente corretto”.
“Noi vediamo la Nasa in un ruolo esplorativo, nella ricerca sullo spazio profondo”, ha spiegato Walker al Guardian. ”La scienza rivolta alla Terra sta meglio in altre agenzie, dove è la missione primaria. Penso che sia difficile formare tutti i programmi della Nasa in corso, ma i programmi futuri devono essere collocati definitivamente presso altre agenzie”.
Credo che la ricerca sul clima sia necessaria, ma è stata pesantemente politicizzata, il che ha minato molto del lavoro che i ricercatori hanno fatto. Le decisioni di Trump saranno basate su scienza solida, non su quella politicizzata”.
Trump in campagna elettorale ha detto che il riscaldamento globale è un “inganno inventato dai cinesi per rendere meno competitiva l’economia americana” e ha minacciato di far uscire gli USA dall’Accordo di Parigi sul clima.
Dopo l’elezione tuttavia ha moderato le sue posizioni: ha detto di credere che ci sia “un qualche legame” fra il riscaldamento e le attività umane, ma di voler esaminare ‘quanto le politiche ambientali costano alle aziende”.