L’acqua del rubinetto fa diventare gay. Ma è una bufala

LIMA – L’acqua di rubinetto fa diventare gay è una clamorosa bufala che da alcune settimane sta facendo il giro del mondo. Il sindaco di Huarmey, cittadina costiera del Perù, ha lanciato una bizzarra teoria che mette in relazione il numero di omosessuali del comune che amministra e l’acqua di rubinetto. La ragione, secondo lui, risiede nell’alta percentuale di minerali contenuti nelle acque provenienti dalla sorgente di Tabalosos, che rifornisce anche la sua città.

L’ipotesi è che lo stronzio disciolto nell’acqua di rubinetto riduce gli ormoni maschili al punto che un etero si trasforma quasi magicamente in omosessuale. Già nel 2000 una televisione peruviana aveva detto che il metallo era stato responsabile della “conversione” di ben 14.000 ignari cittadini maschi di Talabalosos in perfetti omosessuali. Mai nulla di più falso è stato raccontato e nessuna ricerca scientifica ha mai parlato di interferenze dello stronzio nel comportamento sessuale degli individui.

In dosi molto elevate, il metallo può provocare cancro alle ossa, anemia e complicanze cardiovascolari.

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