Aereo Malaysia abbattuto, lettera a Putin: “Grazie per aver ucciso mia figlia”

Aereo Malaysia abbattuto, lettera a Putin: "Grazie per aver ucciso mia figlia"
Elsemiek, una delle 298 vittime

ROMA –  Elsemiek aveva 17 anni. Era uno dei 298 passeggeri che viaggiava sul volo Amsterdam-Kuala Lumpur abbattutto in Ucraina. Il padre della giovane ragazza ha scritto una lettera ai responsabili del missile che ha abbattuto l’aereo.

“Grazie signor Putin, leader separatisti o governo ucraino, per aver ucciso la mia amata e unica figlia. Improvvisamente lei non c’è più, uccisa nel cielo di una nazione straniera in guerra. Elsemiek avrebbe finito la scuola l’anno prossimo con le sue migliori amiche Julia e Marine (che non erano sul volo) e stava andando bene, voleva studiare ingegneria civile all’università di Delf ed era eccitata all’idea. Spero siate orgogliosi di aver distrutto la sua giovane vita e che possiate guardarvi allo specchio”.

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