NEW YORK – “Condanniamo la tragedia dell’aereo della Malaysia Airlines abbattuto in Ucraina e chiediamo accesso immediato e senza restrizioni al luogo dell’incidente”. Il Consiglio di Sicurezza dell’Onu alza i toni e la sera del 21 luglio ha approvato all’unanimità una risoluzione che condanna l’abbattimento dell’aereo in Ucrain.
Nel documento, proposto dall’Australia, si chiede che i responsabili della tragedia siano chiamati a risponderne. I Quindici esprimono grave preoccupazione per le notizie di un accesso insufficiente e limitato al luogo dello schianto, esigono che i gruppi armati
“si astengano da qualsiasi azione che possa compromettere l’integrità del luogo dell’incidente e forniscano un accesso sicuro e senza restrizioni alla zona circostante”.
Inoltre, si invitano inoltre tutti gli Stati e gli attori nella regione a cooperare pienamente all’indagine internazionale per chiarire la dinamica dei fatti e si chiede che
“i corpi delle vittime siano trattati con dignità e rispetto”.
Al voto in Consiglio di Sicurezza hanno preso parte anche il ministro degli esteri olandese, Frans Timmermans, la collega australiana, Julia Bishop, e l’omologo del Lussemburgo, Jean Asselborn. L’accordo sulla risoluzione e’ stato trovato dopo un lungo negoziato con la Russia, andato avanti dal 20 luglio sino a tarda notte.