ROMA – Così appassionato del suo mestiere che si era costruito da solo un simulatore di volo per esercitarsi a casa. Ma anche cuoco per hobby, patito del bricolage e “prudente”. Questo il ritratto di Zahar Ahmad Shah, il pilota dell’aereo della Malaysia Airlines sparito con 239 persone a bordo sabato scorso, che emerge dopo la perquisizione della sua casa in un lussuoso complesso alla periferia di Kuala Lumpur.
Da giorni ormai la polizia sta cercando di far luce sul mistero dell’aereo sparito anche scandagliando la personalità del pilota e del suo co-pilota, il 27enne Fariq Abdul Hamid. Quest’ultimo viene descritto dall’imam della moschea locale come “un bravo ragazzo, un buon musulmano, umile e tranquillo”.
Di recente aveva partecipato ad una trasmissione della Cnn che gli aveva fatto guadagnare un po’ di popolarità. E una volta aveva invitato due ragazze a passare nella cabina di pilotaggio tutta la durata del volo, con tanto di foto postata su Facebook. Appassionato di ‘futsal’, una sorta di calcio asiatico, giocava spesso con i ragazzi del vicinato a cui aveva regalato le maglie della squadra. Era stato assunto dalla Malaysia Airlines nel 2007 e aveva quasi tremila ore di volo alle spalle. Soltanto di recente aveva cominciato a fare il co-pilota a bordo del sofisticato Boeing 777.
Tutt’altra storia quella del capitano, 53 anni, che lavorava alla Malaysia Airlines dal 1981. Con oltre 18mila ore di volo, Shah era considerato un pilota super esperto che aveva dimestichezza anche con gli elicotteri e una passione per gli aerei radiocomandati, come emerge dalle foto postate sul suo profilo Facebook. Una hostess che aveva volato con lui lo descrive come “una persona carina, socievole e prudente”.
Anche i vicini lo descrivono come un uomo molto coinvolto nella vita della comunità con lavoretti vari, dalla riparazione dei condizionatori a quella di elettrodomestici, di cui poi girava video per metterli su Youtube. Non solo, era solito cucinare in occasione degli eventi di quartiere o comunque assicurarsi che lo facessero sua moglie e i suoi figli quando lui era fuori per lavoro. Si interessava anche di politica. Sostenitore del principale partito d’opposizione, alle ultime elezioni aveva lavorato da volontario come scrutatore. Da oggi Shah e il suo co-pilota sono indagati dalla polizia, insieme con i passeggeri, per sospetto ‘dirottamento’.