Aeroporto di Kabul, incubo nuovi attentati: gli americani temono autobombe e razzi

di Alberto Francavilla
Pubblicato il 27 Agosto 2021 - 14:32 OLTRE 6 MESI FA
Aeroporto di Kabul, incubo nuovi attentati: gli americani temono autobombe e razzi

Aeroporto di Kabul, incubo nuovi attentati: gli americani temono autobombe e razzi (Foto d’archivio Ansa)

Gli americani temono nuovi attentati all’aeroporto di Kabul. In particolare, la Difesa Usa ritiene che gli attacchi possano avvenire con autobombe o con razzi. Temono sicuramente che questo possa accadere prima del 31 agosto, cioè prima che finisca il ritiro delle truppe dall’Afghanistan.

Biden e le autorità statunitensi non vogliono che ci siano altri caduti americani, dopo i 13 marines morti nel doppio attentato del 26 agosto. Ma sanno che l’occasione per i terroristi dell’Isis è troppo ghiotta. Quando può ricapitare una situazione di sovraffollamento con tanti occidentali indifesi?

Oltretutto l’ultimo attentato non ha certo spaventato chi vuole scappare dai talebani. Meglio rischiare la vita inseguendo il sogno della fuga che restare a vivere una vita infernale in patria. Così, chi pensava che il giorno dopo l’attentato ci sarebbe stato un aeroporto vuoto, è rimasto deluso. La folla c’è ed è una vera manna per i terroristi.

Aeroporto Kabul: Usa temono nuovi attentati con autobomba e razzi

Le forze statunitensi si preparano ad altri attacchi terroristici da parte dell’Isis che potrebbero includere l’uso di autobombe e razzi contro l’aeroporto di Kabul mentre continuano le operazioni di evacuazione americane. Lo ha detto il capo del comando centrale, Kenneth McKenzie. “Crediamo che vogliano continuare quegli attacchi e ci aspettiamo che quegli attacchi continuino”, ha sottolineato McKenzie riferendosi all’Isis, secondo quanto riporta il Washington Post.

Di Maio: “Italiani tutti evacuati dall’Afghanistan”

“Tutti gli italiani che volevano essere evacuati sono stati evacuati dall’Afghanistan assieme a circa cittadini 4.900 afghani”. Lo ha detto il ministro degli Esteri Luigi Di Maio. “Nelle prossime ore partirà da Kabul l’ultimo C-130 dall’aeroporto di Kabul con a bordo il console italiano Tommaso Claudi e l’ambasciatore Stefano Pontecorvo che coordina per conto della Nato le operazioni allo scalo afghano e tutti i militari che hanno contribuito alle operazioni di evacuazione. A tutti loro va il mio ringraziamento”.