KABUL – Un‘autobomba è esplosa vicino alla base americana di Camp Chapman, in Afghanistan. Nell‘attentato suicida sono morte almeno 3 persone, 7 i feriti, secondo l’ufficio stampa della base americana di Bagram. Secondo le rivendicazioni dei talebani sarebbero 100 le vittime tra morti e feriti.
L’attentatore suicida ha provocato l’esplosione quando un agente stava avvicinandosi per un controllo la mattina del 26 dicembre nella base, che si trova nella provincia orientale afghana di Khost.
In una nota l’ufficio stampa della base ha dichiarato: “La base è stata messa in sicurezza e non vi sono vittime nei ranghi dell‘Isaf”. Da parte sua l’agenzia di stampa Pajhwok, citando un testimone oculare di nome Habibullah, ha precisato che l’autobomba è esplosa alle 7,30 (le 4 italiane) davanti al cancello di ingresso della base, all’interno della quale si trova un centro della Cia che gestisce i velivoli senza pilota (droni) che attaccano le zone tribali pachistane.