KABUL – È pesante il bilancio di un attacco kamikaze compiuto sabato contro un convoglio Nato a Kabul. Almeno 14 i morti, tre civili afghani, un poliziotto e dieci soldati stranieri. L’attentato, rivendicato dai talebani, è stato compiuto nel sudovest della capitale. Secondo le fonti militari, i soldati stranieri sarebbero per lo più americani. «L’attentato aveva come obiettivo un autocarro americano dell’Isaf, ci sono dieci o undici morti, per lo più statunitensi», hanno riferito, precisando che però potrebbero esserci anche dei militari canadesi.
E una donna kamikaze si è fatta sempre sabato mattina davanti alla sede della Direzione nazionale per la sicurezza (Nds) afghana di Asadabad, capoluogo della provincia di Kunar, nella parte orientale del Paese. Lo ha riferito il portavoce del governatorato locale, Wasifullah Wasifi. L’attacco ha provocato il ferimento di due agenti di guardia alla sede dell’intelligence. Sempre stamani un attentatore suicida a bordo di un’auto si è fatto esplodere vicino a un convoglio di truppe Nato nella zona occidentale di Kabul, nei pressi della sede del Parlamento.