Esplosione in Afghanistan, in un mercato a Kandahar: 23 civili morti Esplosione in Afghanistan, in un mercato a Kandahar: 23 civili morti

Afghanistan, esplosione in un mercato a Kandahar: 23 civili morti

Esplosione in Afghanistan. Una forte deflagrazione ha investito oggi, 29 giugno, un mercato di Kandahar, nel Sud del Paese. 

Ventitré civili sono morti.

Il ruolo della Russia 

Solo due giorni fa il New York Times ha rivelato una informativa degli 007 Usa che sarebbe arrivata a marzo al presidente Donald Trump. Secondo questa informativa la Russia avrebbe ricompensavo i miliziani legati ai Talebani che si rendevano protagonisti di attacchi mortali alle forze alleate in Afghanistan.

Secondo il New York Times l’operazione sarebbe stata condotta da un’unità segretissima dell’intelligence militare di Mosca. Una mossa parte di un piano molto più vasto teso a destabilizzare su diversi fronti l’America e il mondo occidentale.

Immediata la smentita dei ribelli afghani, che da Kabul negano ogni ricompensa da parte di Mosca. Smentita anche dal Cremlino, che per bocca di Dimitri Peskov, portavoce di Vladimir Putin, ha fatto sapere che il governo russo non è stato messo in alcun modo a conoscenza di queste accuse.

Mentre con un tweet l’ambasciata russa a Washington ha definito “prive di fondamento e pericolose” le presunte rivelazioni del Nyt.

Secondo il quotidiano statunitense, per mesi il Consiglio per la sicurezza nazionale della Casa Bianca avrebbe discusso su come rispondere a questa grave situazione, valutando tutta una serie di azioni diplomatiche forti e di dure sanzioni nei confronti della Russia.

Ma finora il presidente non avrebbe deciso nulla.

Domenica 28 giugno il New York Times ha scritto che gli 007 Usa e le forze speciali americane sul campo in Afghanistan avvisarono già a gennaio i loro superiori dei sospetti pagamenti della Russia ai talebani per uccidere soldati Usa e della Nato.

Per il Times il presidente fu invece avvertito al più tardi a fine marzo, nel corso di un briefing dell’intelligence.

La speaker della Camera del Congresso Usa, Nancy Pelosi, ha definito “scandaloso che il presidente Trump non abbia risposto alle notizie sulle minacce contro i soldati americani in Afghanistan”.

“La mancanza di risposta a una cosa del genere è sconcertante”, ha detto Pelosi. (Fonti: Ansa, Afp)

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