I talebani hanno deciso che le donne non potranno più viaggiare da sole in aereo. Ecco cosa avviene fuori dall’Europa e dal tanto odiato Occidente.
La nuova legge
Secondo la nuova legge le compagnie aeree afghane dovranno vietare alle donne di imbarcarsi a meno che non siano accompagnate da un parente maschio: lo hanno reso noto ieri sera funzionari del settore. La decisione è stata presa dopo un incontro tenuto giovedì scorso tra i rappresentanti dei talebani, le compagnie aeree Ariana Afghan e Kam Air e le autorità aeroportuali per l’immigrazione.
L’iniziativa segue la chiusura, mercoledì, di tutte le scuole secondarie femminili, decisa poche ore dopo era stato loro consentito di riaprire per la prima volta dall’ascesa dei talebani al potere lo scorso agosto.
La chiusura delle scuole femminili
Un annuncio inaspettato, che ha suscitato numerose condanne, tra cui quelle dell’Onu, dell’Unesco e di sei Paesi occidentali, tra cui Stati Uniti e Unione Europea, che hanno chiesto agli islamisti fondamentalisti di “revocare immediatamente” la loro decisione.
Francia, Italia, Norvegia, Stati Uniti, Canada e Gran Bretagna, oltre all’Alto Rappresentante Ue hanno avvertito che la decisione “può avere conseguenze che non danneggiano solo le ragazze ma “può minare l’ambizione dell’Afghanistan di diventare un membro rispettato della comunità internazionale”.