Afghanistan, Intercontinental hotel. Talebani:"50 morti". Battaglia nella notte

KABUL, 28 GIU – L'Intercontinental, il piu' grande hotel di Kabul, e' stato attaccato stasera intorno alle 23:00 da un numero imprecisato di talebani che hanno colpito, secondo le prime informazioni, almeno una decina di persone tra cui un diplomatico canadese che e' stato ucciso.

Nell'albergo, tra i piu' frequentati dagli occidentali, vi sono alcune centinaia di ospiti, tra afghani e stranieri, riuniti per partecipare a discussioni sul pianificato passaggio delle attivita' di sicurezza dalla comunita' internazionale alle forze afghane. Ed era anche in corso una festa di nozze.

L'attacco, gia' rivendicato dai talebani, e' stato compiuto da numerosi uomini con armi pesanti e leggere: tra loro, secondo i media americani, vi erano da due a sei kamikaze. Almeno uno e' riuscito a farsi esplodere al secondo piano, mentre altri terroristi hanno fatto irruzione nelle camere, sparando a tutti gli occidentali. Alcuni cecchini sono anche riusciti a salire sul tetto e sparano contro le forze di polizia afghane che hanno circondato l'edificio.

Un portavoce talebano, Zabihullah Mujahid, ha affermato in una telefonata, mentre ancora si sentivano spari ed esplosioni, che i miliziani hanno gia' ucciso almeno 50 ospiti dell'albergo. Ma la notizia non ha potuto essere confermata da fonti indipendenti ne' dalla polizia, che e' comunque riuscita – insieme ai militari afghani – a far irruzione nell'albergo.

Un giornalista che si trovava poco lontano dall'hotel ha detto che l'Intercontinental e' ora al buio, che l'energia elettrica e' saltata in tutto il quartiere e che si continuano a sentire esplosioni e colpi d'arma da fuoco. Polizia e forze di sicurezza hanno circondato e isolato la zona con l'aiuto dei soldati americani, ambulanze sono accorse nei pressi ma finora non sembra sia stato possibile evacuare eventuali feriti. Le persone fuggite sono riuscite ad evitare i terroristi e sono indenni mentre altre sarebbero tenute in ostaggio dal commando. ''Mi sono buttato a terra quando cinque o sei uomini hanno fatto irruzione nella hall sparando – ha raccontato un uomo – Poi sono entrati i poliziotti e sono riuscito a uscire''. Un altro ha riferito di essere ''scappato con la famiglia, saltando da una finestra del primo piano. Il ristorante era pieno di gente''.

L'Intercontinental e' uno dei piu' famosi alberghi della capitale afghana. Inaugurato nel 1969, e' situato su una collina che domina la citta' ed era stato gia' colpito da un attentato nel 2003. In quel caso non vi erano state vittime. Sette stranieri erano invece stati uccisi nel 2008 in seguito ad un attacco simile a quello di stanotte all'Hotel Serena, l'altro albergo preferito dagli stranieri.

Non si conosce per ora la nazionalita' di tutti gli ospiti dell'Intercontinental. L'ambasciatore italiano a Kabul, Claudio Glaentzer, ha verificato che i connazionali attualmente a Kabul, all'1 di notte locale stavano tutti bene, ma non ha potuto verificare se nell'albergo c'erano altri italiani.

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