ROMA – Una morte annunciata, si potrebbe dire, quella di Stephane Charbonnie, detto semplicemente Charb, direttore del settimanale satirico francese Charlie Hebdo, ucciso insieme ad altre undici persone in redazione mercoledì 7 gennaio. Da tempo riceveva minacce per le sue vignette che prendevano di mira l’estremismo islamico. Il suo nome era stato inserito nella black list di Al Qaeda pubblicata sulla rivista Insipire insieme ad altri otto nomi di persone che avevano dato fastidio ai musulmani militanti e fondamentalisti. Nomi come quello di Salman Rushdie, che subito dopo aver scritto i suoi “Versetti satanici” venne colpito da una fatwa da parte del defunto ayatollah Khomeini.
Ecco tutti i nomi inseriti da Al Qaeda nella propria black list.
- Stephane Charbonnie: inserito dopo la pubblicazione di alcune vignette satiriche su Maometto all’inizio del 2013. Da allora il direttore di Charlie viveva sotto scorta. Ma questa non ha fermato i kalashnikov dei terroristi.
- Salman Rushdie: dopo la fatwa di Khomeini vive sotto scorta. Il traduttore giapponese del romanzo “I versetti satanici”, Hitoshi Igarashi, è stato ucciso da emissari del regime iraniano, il traduttore italiano, Ettore Capriolo, e quello norvegese sono stati feriti.
- Carsten Juste, giornalista danese ed ex redattore capo del Jyllands-Posten, il quotidiano danese che nel 2005 pubblicò alcune vignette raffiguranti Maometto che suscitarono grandi polemiche nel mondo islamico.
- Terry Jones, il pastore americano che nel 2010, durante il nono anniversario dell’attentato alle Torri Gemelle, bruciò una copia del Corano.
- Kurt Westergaard: vignettista danese atuore del controverso cartone animato che ha per protagonista Maometto che porta una bomba nel turbante. Westergaard ha ricevuto molte minacce di morte e vive sotto scorta.
- Geert Wilders: politico olandese, fondatore e capo del Partito per la Libertà.
- Lars Endel Roger Vilks: disegnatore e scultore svedese. Nel 2007 sulla rivista Nerikes Allehanda ha pubblicato alcune vignette in cui Maometto veniva rappresentato come un cane randagio.
- Flemming Rose, giornalista danese, è stato il primo a pubblicare, nel settembre 2005, delle vignette su Maometto.
- Morris Swadiq, avvocato americano di origine egiziane, cristiano copto, oppositore dell’Islam.
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