X

Guerra tra editori per il libro di Amanda Knox. E se fosse un flop?

di luiss_vcontursi |14 Febbraio 2012 14:22

Amanda Knox (Foto LaPresse)

SEATTLE – Amanda Knox si appresta a pubblicare il suo libro con le “memorie dal carcere” mentre se ne va spensierata per le strade di Seattle e le più grandi case editrici americane si stanno dando battaglia per accaparrarsi i diritti.

Chi ne uscirà vincente? Di sicuro Amanda che, dopo l’assoluzione in secondo grado dall’accusa di aver ucciso Meredith Kercher nel 2007, potrebbe incassare fino a 600mila dollari. Le più importanti case editrici americane (i nomi in ballo sono Simon & Schuster, Random House, Penguin e HarperCollins) si stanno infatti sfidando a colpi di proposte di contratto milionarie per garantirsi i diritti delle sue memorie.

Ma c’è un pericolo per loro: che il libro possa in realtà essere un flop. In molti infatti pensano sarà un best seller ma non sono poche le persone in America che giudicano Amanda colpevole. “Penso sia davvero un grande rischio per tutti quelli coinvolti – ha ammesso un editore fuori dalla corsa alle memorie e che per questo ha chiesto l’anonimato – perché la Knox non è stata prosciolta in via chiara e definitiva”.

Scelti per te