Anziana abbandonata dalla famiglia in una scatola sul ciglio dell’autostrada: la crudele moda del “dumping della nonna”

Abbandonata in una scatola di cartone, senza né cibo né acqua, sul ciglio dell’autostrada. Così un’anziana donna è stata scaricata dalla famiglia, in Messico. L’ultima crudele moda è stata ribattezzata “dumping della nonna“, letteralmente “scarico della nonna”, suscitando indignazione tra la popolazione. 

L’anziana è stata ritrovata dai residenti di Puebla, in Messico, che l’hanno vista vagare disorientata e debilitata per il quartiere. Le autorità e i servizi sociali sono intervenuti per aiutare la donna a trovare cibo e riparo. 

Ai soccorritori l’anziana ha rivelato di essere stata abbandonata in quello stato dalla sua stessa famiglia. 

Dumping della nonna, la crudele tendenza si diffonde

Sfortunatamente questo non è né il primo né l’ultimo crudele atto di questo genere. Il fenomeno è conosciuto come “dumping della nonna“: le famiglie di tutto il mondo lasciano i loro parenti anziani abbandonati ogni anno.

Il caso che ha sconcertato la polizia e ha suscitato un appello globale è stato quello di Roger Curry, 76 anni, trovato fuori da una stazione degli autobus a Hereford senza un documento d’identità e non riusciva a ricordare il suo nome. 

Per quell’episodio il 53enne Simon Hayes è stato la prima persona nel Regno Unito incarcerata per “abbandono della nonna”, ma l’atto non è raro in tutto il mondo.

Dumping della nonna, in Giappone una cassetta postale per anziani

In Giappone, la pratica è conosciuta come “ubasute” ed è così comune che alcuni enti di beneficenza hanno persino istituito una “cassetta postale per anziani”.

Il servizio consente alle famiglie povere di abbandonare i parenti anziani con gli enti di beneficenza dove vengono invece destinati a una casa di riposo.

Incredibilmente, circa 100.000 parenti anziani vengono scaricati dai familiari ogni anno negli Stati Uniti.

 

Gestione cookie