LONDRA – Tremano e non poco gli utenti di Ashley Madison, sito di incontri, con base in Canada, per persone impegnate o sposate in cerca di avventure, che ha 32 milioni di iscritti in 46 Paesi. I dati personali tra cui nome e indirizzo sono stati infatti sottratti da un gruppo di hacker e pubblicati sul web.
Tra gli iscritti al sito di incontri adulteri (è dedicato a uomini e donne sposati) risultano centinaia di dipendenti delle più importanti banche e aziende mondiali, funzionari statali americani e inglesi e persone che hanno utilizzato indirizzi mail delle Nazioni Unite e del Vaticano, ma anche di importanti università come Harvard e Yale.
Per il momento l’autenticità dei dati non è verificabile in quanto occorre essere “iscritti” al darkweb, la parte oscura e illegale di internet dedicata agli hacker, ma secondo Wired le informazioni personali di 32 milioni di utenti sono già trapelate. Si tratta di una montagna di dati, pari a 10 gigabyte, che includono nomi degli utenti, indirizzi email, password e perfino dettagli bancari usati per il pagamento della quota di iscrizione. L’Fbi ha avviato una indagine.