L’assassino di John Lennon voleva uccidere anche Liz Taylor
L’uomo che ha ucciso John Lennon ha detto alle autorità americane che aveva preso in considerazione la possibilità di uccidere anche Elizabeth Taylor ma l’ex-Beatle appariva un bersaglio più facilmente accessibile.
Mark David Chapman è apparso alcuni giorni fa, per la sesta volta, davanti al comitato che decide se premiare i detenuti con la libertà condizionata. Anche questa volta la libertà è stata negata.
Chapman ha raccontato di avere chiesto un prestito di cinquemila dollari al suocero per il suo viaggio dalle Hawaii a New York per uccidere Lennon davanti alla sua abitazione l’8 dicembre 1980.
L’uomo ha ammesso che quella di uccidere Lennon è stata ”una decisione orribile”. ”Pensavo di diventare famoso – ha detto Chapman – invece sono diventato solo un assassino”.