Attacco Anonymous al Vaticano, per Avvenire è “cattofobia”

ROMA – Ammesso che gli hacker siano riusciti a ''mettere in scacco il sistema informatico vaticano'', ''tutto quello che avrebbero dimostrato e' la pochezza e la meschinita' di argomentazioni che nulla hanno a che vedere con i principi di liberta' e tolleranza ai quali gli Anonymous pretendono di ispirarsi. Quegli stessi principi che i cattolici difendono, a prezzo della vita, in ogni angolo del mondo''. Lo scrive Avvenire, in un box intitolato ''Luoghi comuni in salsa cattofobica'', in relazione ai problemi riscontrati ieri dal sito vaticano e rivendicati dagli Anonymous con una ''farneticante rivendicazione on-line'', ''il repertorio della peggior cattofobia squadernato in ogni prevedibile dettaglio''.

Gestione cookie