Aung San Suu Kyi a Roma: cittadina onoraria. Poi incontrerà Papa Francesco

di Redazione Blitz
Pubblicato il 27 Ottobre 2013 - 15:28 OLTRE 6 MESI FA
Aung San Suu Kyi a Roma: cittadina onoraria. Poi incontrerà Papa Francesco

Aung San Suu Kyi (Foto Lapresse)

FIUMICINO – Aung San Suu Kyi, premio Nobel per la Pace, è arrivata domenica pomeriggio a Roma, dove riceverà la cittadinanza onoraria. Quella di Roma è una delle tappe della visita che la leader dell’opposizione birmana, che nel 2015 si candiderà alle elezioni presidenziali, sta compiendo in Europa.

Sorridente, i capelli raccolti in uno chignon di fiori bianchi, una blusa marrone scuro ricamata ed indossata sopra una veste di seta di color ocra lunga fino all’altezza delle caviglie, Suu Kyi è stata accolta all’arrivo all’aeroporto di Roma Fiumicino da Londra dalla senatrice Albertina Soliani, che le ha donato un bouquet di fiori, e dal vice capo del Cerimoniale Diplomatico della Repubblica, Marco Della Seta.

Intenso il programma della due giorni romana di Aung San Suu Kyi. Il primo impegno sarà già oggi quando alle 18, dopo aver incontrato il sindaco di Roma Ignazio Marino, al premio Nobel per la Pace sarà conferita nell’Aula Giulio Cesare del Campidoglio la cittadinanza onoraria, riconoscimento che nel 1994 le era stato assegnato dall’allora primo cittadino Francesco Rutelli. Alla cerimonia saranno presenti, tra gli altri, il ministro degli Esteri, Emma Bonino, il governatore della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, Francesco Rutelli e Walter Veltroni, che nel 2007 volle per lei il premio Roma per la Pace e che venne ritirato in sua rappresentanza da Roberto Baggio.

Lunedì mattina il premio Nobel per la Pace sarà ricevuto in udienza privata da papa Francesco in Vaticano. Incontro già definito “storico” e all’insegna dell’impegno per i diritti umani e religiosi. Per quanto riguarda la visita in Italia, Aung San Suu Kyi, sempre lunedì, avrà incontri con il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, con il presidente del Consiglio, Enrico Letta, con il ministro degli Esteri, Emma Bonino, e con i presidenti di Camera e Senato, Laura Boldrini e Pietro Grasso.

Terminata la visita a Roma, Aung San Suu Kyi martedì andrà a Torino dove nel primo pomeriggio sarà ricevuta a Palazzo Civico dal sindaco, Piero Fassino. Dal capoluogo piemontese, il premio Nobel per la Pace si trasferirà poi a Bologna dove riceverà la laurea ad honorem e la cittadinanza onoraria. Il rientro a Myanmar è previsto nella giornata di venerdì quando Aung San Suu Kyi lascerà Roma con un volo di linea della Thai Airways.