Ue: nel 2009 3,5 milioni di posti di lavoro a rischio

Pubblicato il 19 Febbraio 2009 - 16:56| Aggiornato il 11 Marzo 2009 OLTRE 6 MESI FA

Nei termini tecnici delle stime della commissione Ue si parla di “una contrazione complessiva dell’occupazione pari all’1,6%”, in pratica 3 milioni e mezzo di lavoratori rischiano di perdere il proprio posto entro il 31 dicembre di quest’anno. Questo per “il forte crollo della fiducia di consumatori e impresre registrato in dicembre e confermato nel mese di gennaio”.I settori più in difficoltà sono l’auto, i servizi finanziari, quello meccanico e quello dei trasporti. Bruxelles ha però bocciato l’idea di emettere eurobond per ridare ossigeno all’economia del Vecchio Continente.

Intanto la bilancia dei pagamenti italiana è in rosso. Nel 2008 il conto ha registrato un saldo negativo di 49,726 miliardi contro il passivo di 37,361 miliardi del 2007 (+12,3 miliardi). L’aumento del disavanzo complessivo nel 2008 rispetto all’anno precedente – informa Bankitalia – è stato determinato dalla variazione negativa del saldo dei redditi (10,092 miliardi), delle merci (2,480 miliardi) e dei servizi (o,592 miliardi).