Norvegia, “Breivik voleva colpire Obama alla consegna del Nobel”

Andres Breivik (Foto LaPresse)

OSLO – Anders Breivik, il pluriomicida della strage di Utoya, ha confessato alla polizia che aveva pianificato anche di colpire il presidente americano Barack Obama. Il terrorista, che lo scorso 22 luglio ammazzò 77 persone nell’isola norvegese, avrebbe voluto colpire Obama durante la cerimonia di consegna del Premio Nobel per la Pace del 2009 a Oslo.

Secondo quanto scrive il quotidiano Dogblatdet citato dall’Independent, il piano di Breivik era di far esplodere un’autobomba nella piazza adiacente al municipio di Oslo, l’Oslo City Halla, dove si tiene la cerimonia dei Nobel.

Un attacco simbolico, ha detto lo stesso Breivik alla polizia, dal momento che il servizio di sicurezza gli avrebbe di certo impedito di avvicinarsi al presidente per colpirlo. Ma con un’eco sicuramente planetaria.

Il processo contro Breivik, 33 anni, inizierà il prossimo 16 aprile. L’uomo è stato arrestato subito dopo le due stragi di Utoya e Oslo. Una prima perizia ha stabilito che Breivik,  che disse di aver compiuto le stragi per combattere il marxismo culturale, era incapace di intendere di volere al momento delle uccisioni. I risultati di una seconda perizia dovrebbero essere diffusi il prossimo 10 aprile.

 

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