Il piccolo Barack Obama aveva una tata transessuale. Per la gioia dei conservatori più accaniti

Pubblicato il 10 Novembre 2010 - 17:53 OLTRE 6 MESI FA

La visita di Barack Obama nella sua terra natale, l’Indonesia, promette di fornire nuovo materiale ai suoi più acerrimi nemici: i conservatori perbenisti, che già condannano le sue aperture agli omosessuali e il suo presunto atteggiamento “muslim-friendly”.

Come riporta con ironia il sito americano Gawker, scandagliando il quartiere natale di Obama, il New York Times avrebbe trovato succulente informazioni sulla sua tata.

A vigilare sul piccolo Barack sarebbe stato, infatti, un uomo «apertamente gay che aveva una relazione con un macellaio del posto» raccontano i suoi vecchi vicini di casa.

Ma non è tutto, perché questa Mrs Doubtfire indonesiana, una volta esaurito il suo compito di tata, si sarebbe unita a un gruppo di travestiti chiamato Fantastic Dolls (e cioè Bambole Fantastiche), che intratteneva turisti e abitanti di Giacarta danzando e giocando a pallavolo, come è costume nella zona.

«L’associazione di Obama a un gay musulmano – scrive Gawker – getterà benzina sul fuoco delle critiche con cui i conservatori sono soliti attaccare il Presidente». Conoscendo Palin & co., Questo è poco ma sicuro.