Battisti: attico in palazzina di Rio con vista sul mare

RIO DE JANEIRO, 23 NOV – Un appartamento in una palazzina di una elegante strada residenziale, in una delle città più belle del mondo: cinque mesi dopo aver ottenuto il visto di permanenza in Brasile, Cesare Battisti abita a Rio de Janeiro in un contesto certo ben diverso da 'Papuda', la prigione di Brasilia dove ha trascorso diversi anni di galera.

Sia nel periodo in cui era dietro le sbarre sia dopo la sua liberazione, l'ex militante dei Proletari armati per il comunismo (Pac) ha piu' volte detto di voler abitare a Rio, che conosce come le sue tasche visto che ci ha vissuto a lungo prima di essere arrestato proprio li', ancora latitante, nel 2007. Detto, fatto. Ora quel sogno si e' avverato e Battisti puo' godersi la citta' carioca in un quartiere elegante e riservato. L'edificio che lo accoglie si chiama 'Marcelle' e l'appartamento si trova all'ultimo piano del condominio, il tredicesimo. Da lassu' si gode una vista privilegiata della Baia di Guanabara, con il Pan di Zucchero in bella evidenza.

Lungo la strada, dal nome suggestivo ('Beira Mar', affacciata sul mare), non ci sono quasi negozi. E' una zona di uffici e tribunali: a cento metri di distanza si legge la placca della sede dell'Ordine degli avvocati (Oab) di Rio. Nell'unico bar piu' vicino al 'Marcelle', Battisti non e' stato visto. ''Neanche sapevo che si fosse trasferito qui'', dice il gestore, che preferisce non rivelare il nome.

L'edificio e' stretto tra un hotel della catena Othon e un night club vicinissimo all'aeroporto Santos Dumont. Secondo quanto ha confermato all'ANSA il giovane portiere di turno, Vanildo – che parla attraverso un'inferriata, senza aprire il portone principale – Battisti si sarebbe trasferito da poco tempo, ''alcune settimane'', ma il suo arrivo ''quasi non e' stato notato''. Battisti aveva gia' visitato Rio altre volte, nel periodo successivo alla sua scarcerazione, lo scorso giugno, secondo quanto riferito tempo fa dalla stampa locale.

Il quotidiano 'O Globo' di Rio – la citta' dove e' d'altro parte nata la sua fidanzata, Joyce Lima – ha per esempio scritto che, in una sua recente visita a Copacabana, l'ex militante Pac sarebbe stato trattato come ''una celebrita'''. Riconosciuto da alcuni turisti italiani, avrebbe accettato anche di mettersi in posa per alcune foto.

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