SAN PAOLO – La tendenza dei giudici del Supremo Tribunale Federale (Stf) brasiliano sul caso Cesare Battisti, che si decidera' mercoledi' 8 giugno in udienza plenaria, ''e' di mantenere la decisione di Lula e autorizzare la permanenza dell'ex attivista italiano in Brasile''. Lo scrive oggi il quotidiano di Rio de Janeiro ''O Globo''.
A quanto riporta il giornale, Battisti e' sempre nel carcere della Papuda a Brasilia, dove e' detenuto da oltre quattro anni, in attesa della riunione della plenaria del Stf prevista per il pomeriggio dell'8 giugno: ''E' molto ansioso per il giudizio imminente e continua a prendere anti-depressivi''.
L'ex presidente brasiliano Luiz Inacio Lula da Silva ha deciso il 31 dicembre scorso, ultimo giorno del suo mandato, di negare l'estradizione in Italia di Battisti. ''Ora il Stf valutera' se la decisione di Lula ha rispettato i termini dell'accordo di estradizione fra il Brasile e l'Italia – si legge ancora nell'articolo -. La tendenza del tribunale e' di legittimare la delibera di Lula''.
Nel caso la Corte Suprema decida di liberarlo, conclude il giornale, ''Battisti non sara' scarcerato immediatamente: la burocrazia giuridica puo' ritardare la sua liberazione per piu' di un giorno''.