Battisti: “Voltare pagina dagli anni ’60. No a vendette tardive”

Pubblicato il 13 Giugno 2011 - 14:00 OLTRE 6 MESI FA

SAN PAOLO – ”Spero che si riesca a voltare la pagina degli anni ’60 e che tutto possa essere risolto in modo diverso, senza vendette tardive”: lo ha detto Cesare Battisti nella notte tra mercoledì e giovedì, subito dopo essere uscito dal carcere di Brasilia. La dichiarazione, rilasciata al giornale Causa Operaria dell’estrema sinistra brasiliana, e’ stata ripresa oggi dal quotidiano O’ Globo. L’esperienza della liberta’ ”e’ ancora confusa, anche se spero che sia la fine degli anni di fuga”, ha aggiunto Battisti.

Subito dopo essere uscito di cella – precisa Correio Operario – Battisti ”ha evitato di parlare con la stampa borghese che in questi quattro anni ha mentito sulla sua vita e militanza”, accolto invece ”dalle persone che hanno difeso la sua causa e liberazione”.

”Per la prima volta fuori dal carcere dal 2007”, Battisti si e’ d’altra parte trovato ”tra l’euforia e la confusione, senza vigilanza permanente della polizia”, ha aggiunto il Correio, che ricorda inoltre i rischi di un ”regolamento di conti” da parte dei nemici ”del movimento rivoluzionario degli anni ’60 e ’70”.