Bibbia ritirata nelle scuole del Texas con altri 40 libri: troppo sesso, la destra americana si fa censura

La Bibbia contiene “materiale pornografico”? L’accusa, portata da un gruppo di genitori di un distretto scolastico del Texas settentrionale, ha determinato il ritiro del testo sacro per cristiani e ebrei dagli scaffali delle biblioteche.

Le vicende narrate nella Bibbia, la Genesi, di Sansone e Dalila, di Rut, Giuditta, Tamar non sono le sole a preoccupare i genitori texani. Ritirato dalla biblioteca scolastica è anche, con un’ampia lista di libri, un adattamento del “Diario di Anna Frank”: “The Graphic Adaptation”.

I racconti biblici sono in effetti talvolta scabrosi. Abramo, padre anche dei Musulmani, ha sposato la sorellastra e ha generato il figlio Ismaele con la serva Agar, Davide ha sottratto la moglie a un suo generale che ha anche mandato a morire, Sodoma e Gomorra, la concubina del levita abbandonata alla violenza di gruppo in un paese della tribù di Beniamino, morta dopo una notte di stupri e poi tagliata in 12 pezzi, sono alcuni esempi.

Ma la Bibbia circola nel mondo da tremila anni e nessuno ha mai avuto da obiettare. Al massimo la Chiesa cattolica glissa sui passi più delicati, offrendo a fedeli la lettura di parti meno imbarazzanti.

La tendenza da Inquisizione texana è in linea con indirizzi politici che stanno prendendo piede in tutto il Paese. Il Distretto scolastico indipendente di Keller ha ritirato 41 libri che sono stati contestati dai genitori nel corso dell’ultimo anno.

Tra i libri recensiti figurano “The Bluest Eye” di Toni Morrison, “Out of Darkness” di Ashley Hope Pérez e “Gender Queer” di Maia Kobabe.

Krause, rappresentante statale repubblicano, aveva precedentemente inviato ai distretti scolastici un elenco di 850 libri che riguardano razza e sessualità, tra cui “Gender Queer”, chiedendo quanti fossero disponibili nei campus scolastici.

Nonostante i risultati alla unanimità della commissione nominata dal distretto a cui partecipano anche i genitori avessero respinto ogni ipotesi di censura e concluso che i testi classici per l’età scolare non dovevano essere vietati, il Distretto assume la decisione di ritirare tutti i 41 libri mentre alcuni vengono riesaminati per la seconda volta.

L’attuale consiglio scolastico, la cui maggioranza è sostenuta dai PAC di destra, non avendo gradito i risultati della commissione, ha invalidato tutti i risultati e sta riesaminando i libri con le sue nuove regole. Il Keller ISD ha iniziato l’anno scolastico 2022-23 il 17 agosto. Il 16 agosto è stata inviata un’e-mail che richiedeva al distretto di rimuovere i libri.

La nuova politica di acquisizione e revisione dei libri a disposizione nelle biblioteche scolastiche voluta dal governatore repubblicano Greg Abbott prevede che i consigli scolastici statali stabiliscano uno standard di procedure per la revisione dei testi. Consente ai membri del consiglio scolastico o a qualcuno da loro nominato, come il comitato distrettuale, di accettare o rifiutare qualsiasi materiale.

Le linee guida del Texas per la revisione dei libri nelle biblioteche scolastiche seguono una serie di altre politiche stabilite quest’anno da altri Stati.

Un rappresentante del Texas ha dichiarato di “essere stato il volto di questo movimento” per vietare tutti i libri sessualmente espliciti nello Stato.

“Non sto dando la colpa a nessun bibliotecario o insegnante in particolare”, ha detto. “Penso che i venditori di libri debbano essere ritenuti responsabili per aver venduto questa spazzatura”.

 

 

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