LOS ANGELES – Una pillola e del vino. Poi non ricorda più nulla, se non i segni di violenza al risveglio. E’ quello che racconta l’ex modella americana Janice Dickinson, 59 anni, a proposito di Bill Cosby. La Dickinson si aggiunge quindi alle altre donne (ora sono 13) che hanno accusato nelle ultime settimane l’attore di violenza.
Stupri avvenuti anni fa, quando Cosby era all’apice del successo. Ma nessuna allora denunciò per paura che nessuno credesse a quelle accuse. Oggi però stanno uscendo allo scoperto una dopo l’altra. Ecco cosa racconta Dickinson:
«Mi dette qualcosa col vino. o incontrai per parlare di una mia apparizione nel Cosby Show – ha detto Dickinson in un’intervista – Poi ci vedemmo di nuovo quando uscii da un periodo di disintossicazione , in un viaggio a Bali. Cenammo insieme. Io non stavo bene e gli chiesi un’aspirina. Lui mi dette del vino e una pillola. L’ultima cosa che ricordo di quella sera è Bill Cosby che si toglie il vestito patchwork che indossava e mi sale sopra. La mattina dopo mi svegliai senza il mio pigiama e con evidenti segni di violenza».
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