Birmania: esplode magazzino a Rangoon, 17 morti e 80 feriti

RANGOON – Un'esplosione, che ha causato un grande incendio durato per diverse ore, ha causato almeno 17 morti e decine di feriti nella notte a Rangoon. Lo rendono noto fonti ufficiali birmane, precisando che non si è trattato di un attentato.

Lo scoppio, avvenuto verso le 2 ora locale (le 20:30 di ieri in Italia) in una zona in cui sorgono numerosi magazzini nel quartiere di Minglar Taung Nyunt, nell'est dell'ex capitale, è stato udito da numerosi altri quartieri, da centinaia di persone riversatesi nelle strade.

Secondo un responsabile del governo birmano, le vittime accertate sono 17 morti, tra i quali tre pompieri, e 79 feriti (una trentina i pompieri). "Non è stata un'esplosione legata ad una bomba", ha assicurato la fonte senza precisare le cause dello scoppio.

Secondo alcuni testimoni, l'esplosione sarebbe stata causata da un incendio scoppiato in un magazzino di stoccaggio di sostanze chimiche.

Gestione cookie