Il guru di Bolsonaro: "Le canzoni dei Beatles le ha scritte Adorno" Il guru di Bolsonaro: "Le canzoni dei Beatles le ha scritte Adorno"

Brasile. Il guru di Bolsonaro: “Le canzoni dei Beatles le ha scritte il filosofo Adorno”

Il guru di Bolsonaro: "Le canzoni dei Beatles le ha scritte Adorno"
Beatles, logo brasiliano su Facebook

ROMA – Olavo de Carvalho, il filosofo ultraconservatore considerato il guru del presidente brasiliano Jair Bolsonaro, ha detto che i Beatles erano “semianalfabeti musicali” e le loro canzoni sono state composte in realtà da Theodor Wiesengrund Adorno, il sociologo tedesco noto come la figura principale della cosiddetta Scuola di Francoforte.

In uno dei video che mette in rete dalla Virginia (Usa), dove risiede da anni, Carvalho ha detto che non ha ancora prove definitive ma intende “indagare” su una tesi che considera “vera, se vista nel contesto”, e cioé che siccome i Beatles “erano semianalfabeti musicali, che suonavano proprio male la chitarra, chi compose le loro canzoni era Theodor Adorno”.

Nello stesso intervento, Carvalho ha denunciato “l’effetto devastante” del gruppo di Liverpool, le cui canzoni “erano tutte una celebrazione dell’Lsd, della droga”. “Avete idea di come è finito John Lennon, e come sono finiti gli altri? Avete idea delle porcherie che i Beatles hanno fatto al mondo?”, si è chiesto il filosofo ultraconservatore.

Carvalho, del resto, non si è limitato ai soli Beatles, commentando che “tutti i principali gruppi rock americani hanno almeno una canzone che è un omaggio a Satana”. Questo, ha concluso, “è satanismo esplicito”. A parte la genericità delle accuse, fake-news da strapazzo, a parte lo sconcerto nel constatare quale tipo di maestri abbiano formato la cultura del presidente di un paese come il Brasile, è l’accenno al filosofo della “Dialettica dell’Illuminismo”, al difensore della “musica forte” dal ciarpame pop, a risultare non solo delirante ma musicalmente criminale. Ma del resto, in Minima Moralia, Adorno scriveva che “l’arte è magia liberata dalla menzogna di essere verità”.(fonte Ansa)

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