Brasile, Gabriele Fogazzi morto: era scomparso il 4 febbraio

BRASILIA – Il responso è arrivato dall’esame del dna: quel cadavere sfigurato ritrovato il 6 febbraio a Porto Seguro appartiene a Gabriele Fogazzi, il 32enne bresciano in vacanza con i genitori nello stato brasiliano di Bahia, dove la famiglia aveva comperato una casa lo scorso anno.

La terribile conferma è stata comunicata alla famiglia nei giorni scorsi. Famiglia che fino all’ultimo aveva sperato di riabbracciare il proprio caro e che a marzo aveva scritto una lettera anche al presidente della Repubblica Giorgio Napolitano per chiedere aiuto.

Ancora buio fitto sulle cause del suo decesso. La denuncia della sua scomparsa (avvenuta in località Taperapuam) alla polizia brasiliana risale al 4 febbraio, dopo che da 3 giorni non rispondeva al telefono. Il 6 febbraio la polizia ha ritrovato un corpo sfigurato, con gli arti bruciati, col viso devastato. Un accanimento che pare eccessivo anche per una rapina finita male.