SAN PAOLO – Un cittadino italiano è stato denunciato dalla polizia di Rio de Janeiro per traffico di esseri umani. Ivo Claudio Petrelli è accusato di aver favorito l’ingresso in Italia di alcune prostitute brasiliane che avrebbero poi lavorato per lui, secondo il procuratore di Rio, Josè Maria Panoeiro.
Secondo l’accusa, Petrelli gestiva anche una casa di appuntamenti a Copacabana. Nell’appartamento dell’italiano, la polizia ha trovato una agenda con nomi di ragazze e numero di voli oltre al passaporto di una donna brasiliana.
”La custodia del passaporto è uno degli elementi che caratterizzano il traffico di esseri umani”, si legge in una nota della procura. La tratta di persone è punita in Brasile con una pena fino a 24 anni di reclusione.