Brunei: sultano introduce sharia. Adulteri lapidati e mano amputata ai ladri

Hassanal Bolkiah
Hassanal Bolkiah, sultano del Brunei

BANDAR SERI BEGAWAN (BRUNEI) – Adulteri lapidati e mano amputata ai ladri. Il Brunei, piccolo sultanato nel Borneo, ha appena approvato l’istituzione della sharia, la legge islamica che prevede, tra le altre cose, anche la lapidazione per chi tradisce il proprio marito.

A dare l’annuncio è stato lo stesso sultano, Hassanal Bolkiah, uno degli uomini più ricchi al mondo, illustrando la promulgazione ufficiale del nuovo codice penale islamico che entrerà gradualmente in vigore nei prossimi sei mesi.

La nuova normativa, che è stata discussa per anni, prevede tra le altre disposizioni l’amputazione degli arti per i ladri, la fustigazione in caso di assunzione di alcool o pratica dell’aborto e la lapidazione per adulterio.

“Con l’entrata in vigore della presente legge, adempiamo il nostro dovere verso Allah”, ha detto il Sultano di uno dei paesi più ricchi di petrolio.

Comments are closed.

Gestione cookie