Bruno pianificò l’omicidio della ex. Uccisa, smembrata e in pasto al rottweiler

ROMA – Bruno Fernandes de Souza, 28 anni, ex portiere del Flamengo, ha ammesso di aver pianificato l’omicidio dell’ex ragazza, poi fatta a pezzi e data in pasto ai suoi rottweiler.

Bruno Fernandes de Souza, era uno dei possibili portieri candidati per giocare il mondiale del 2014 in casa, in Brasile, almeno prima di essere accusato di aver ucciso la sua ex fidanzata Eliza Samudio, uccisa per evitare di pagare gli alimenti al figlio. Inizialmente l’ex portiere del Flamengo ha negato ogni accusa ma mercoledì 6 marzo, in Tribunale, scoppiando a piangere ha ammesso di sapere che il suo miglior amico, Luiz Henrique Romao aveva pagato qualcuno per uccidere l’ex ragazza.

Bruno Fernandes de Souza è stato accusato di aver pianificato l’omicidio con la collaborazione della moglie, Dayane, del cugino, di un amico poliziotto e della sua amante. Inoltre il portiere brasiliano è stato accusato di aver assistito alle torture contro  Eliza Samudio e di aver aiutato il killer a farla a pezzi. Parte del cadavere è stato dato in pasto ai rottweiler, il resto è stato sepolto nel calcestruzzo. Bruno Fernandes de Souza ha confessato di aver pianificato ma di non aver preso materialmente parte all’omicidio. 

Eliza Samudio, che in passato aveva dichiarato di aver avuto una relazione anche con Cristiano Ronaldo, si è incontrata con Bruno Fernandes durante un party nel 2009 ed era rimasta incinta. Il portiere del Flamengo voleva abortire mentre lei ha deciso di portare avanti la gravidanza. Motivo alla base del folle gesto.

Gestione cookie