MONTREAL – Uccisa da un bacio al burro d’arachidi. Myriam Ducre-Lamay, una ragazza di 20 anni di Montreal, è stata uccisa da uno shock anafilattico per una reazione al burro di noccioline che era rimasto sulla bocca del ragazzo che l’ha baciata. La tragedia è avvenuta nel 2012, ma ora la madre di Myriam, Micheline Ducre, ha deciso di risollevare il caso e di mettere in guardia dal pericolo delle reazioni allergiche. Anche una piccola traccia come quella presente sulla bocca del ragazzo che ha baciato Myriam è stata sufficiente per ucciderla.
La storia di Myriam è stata raccontata anche dal Daily Mail, che ha rilanciato l’appello della mamma della giovane nel prestare maggiore attenzione alle reazioni allergiche e a cibi innocui come il burro d’arachidi, che può rivelarsi un potente killer. Mamma Michele ha spiegato che tutto si consumò nel giro di poche ore. Myriam incontrò un ragazzo, lo baciò dopo che questi aveva mangiato a una festa il micidiale (per lei) sandwich con burro d’arachidi e fu fulminata da uno shock allergico.
Lui non sapeva della sua intolleranza, lei forse non immaginava che bastasse una traccia di burro sulle labbra a ucciderla. Non si tratta del resto del primo episodio del genere segnalato dalle cronache. La stampa inglese attribuì per esempio a una causa analoga, un bacio ‘alle noccioline’, la morte di un’adolescente nel 2005. Pochi ne parlano, pochi sospettano un pericolo così inaspettato, sottolinea Micheline, che per sollevare il caso ha accettato tra l’altro d’incontrare in questi giorni il ragazzo che, del tutto ignaro dell’allergia della figlia, ne ha provocato la morte.