RUSSIA, MOSCA – “Non e’ avvenuto nessun incidente durante l’intercettazione dell’aereo di riconoscimento Usa”, ha detto Konashenkov all’agenzia Interfax. Secondo Mosca, l’aereo spia americano RC-135U stava volando verso i confini russi con il transponder spento.
“Alle 13.18 ora di Mosca del 7 aprile 2015 – ha spiegato Konashenkov – le forze di difesa aerea hanno avvistato sul Mar Baltico un obiettivo non identificato che si muoveva indisturbato verso il confine di Stato russo”.
”Un caccia Su-27 – ha proseguito il generale – e’ decollato, si e’ avvicinato al velivolo non identificato, gli ha volato intorno diverse volte, lo ha identificato in un RC-135U dell’aviazione Usa, ha letto il suo codice di riconoscimento e lo ha riferito al comando”.
Sempre stando a quanto ha detto Konashenkov, dopo essere stato intercettato, l’aereo americano avrebbe cambiato rotta allontanandosi dal confine russo.