Cameron: "Ho deciso io il blitz fallito in Nigeria"

LONDRA – ''La finestra di opportunita' stava chiudendosi'': Chris McManus e Franco Lamolinara rischiavano ogni giorno di piu' di esser uccisi dai loro sequestratori. Il primo ministro David Cameron si e' assunto stasera la responsabilita' di aver ordinato il blitz delle forze speciali nigeriane appoggiate da una ventina di commando britannici. Ma il raid e' andato terribilmente male. ''Aspettiamo conferme, ma tutto lascia pensare che Chris e Franco siano stati uccisi dai rapitori prima che potessero essere salvati'', ha spiegato.

Dopo avere telefonato al presidente del Consiglio Mario Monti, Cameron si e' presentato ai microfoni di Downing Street. Una breve dichiarazione da Commander in Chief che ha fallito. ''Oggi ho autorizzato il raid. Ma e' con grande rammarico che devo annunciare che sia Chris che Franco hanno perso la vita''. I dettagli del blitz sono ancora frammentari. Un video diffuso dai rapitori nei mesi scorsi aveva alimentato timori e fatto accelerare i preparativi del raid. Fonti di SkyNews, confermando la versione di Downing Street, sostengono che i due ostaggi sono stati uccisi prima che le forze speciali (per parte britannica una ventina di commando delle Sbs, le squadre dell'esercito specializzate in operazioni anfibie, trasferite in elicottero) avessero avuto l'opportunita' di entrare in azione.

I genitori di McManus, con cui il Foreign Office era in contatto fin dal giorno del rapimento, si sono detti ''devastati'' ma non hanno recriminato: ''E' stato fatto tutto il possibile''.

Era da maggio 2011 che Lamolinara e McManus erano nelle mani dei rapitori: ''Da allora abbiamo lavorato fianco a fianco con le autorita' nigeriane per trovarli e assicurarne la liberazione'', ha detto Cameron. ''I terroristi avevano fatto minacce chiare di volerli uccidere e avevano diffuso un video su Internet'', ha aggiunto il primo ministro. ''Dopo mesi in cui non sapevamo dove fossero, abbiamo ricevuto informazioni credibili su dove si trovavano. Una finestra di opportunità si era aperta''.

Una ventina di riunioni del Cobra, il comitato britannico per l'emergenza, erano state dedicate alla vicenda dei due rapiti. ''Avevamo ragione di credere che le loro vite fossero in imminente e crescente pericolo'', ha detto Cameron. ''Insieme al governo nigeriano oggi ho autorizzato l'operazione con l'appoggio britannico. E' con grande rammarico che devo annunciare che sia Chris che Franco hanno perso la vita. Il terrorismo e orribili crimini come questo sono una vergogna per il nostro mondo. Nessuno dovrebbe dubitare della nostra determinazione di combatterlo''.

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