Caro figliolo vuoi l’iPhone? Prima firma questo contratto. Buon Natale, mamma

Pubblicato il 3 Gennaio 2013 - 18:08| Aggiornato il 4 Gennaio 2013 OLTRE 6 MESI FA
Caro figliolo vuoi l’iPhone? Prima firma questo contratto. Buon Natale, mamma

NEW YORK – “Caro Greg, Buon Natale! Sei ora il fiero possessore di un iPhone. Congratulazioni! Ma prima devi firmare questo contratto perché il regalo comprende alcune regole. Leggi bene i seguenti punti”. Recitava più o meno così il bigliettino di auguri che accompagnava il pacchetto regalo che Gregory Hoffman ha trovato sotto l’albero quest’anno.

Greg ha ricevuto un iPhone per Natale come molti altri ragazzi americani adolescenti: ma per il tredicenne del Massachusetts insieme allo smartphone della Apple sono arrivate nuove responsabilità. E la mamma Janelle ha voluto mettere le cose in chiaro fin da subito: per questo ha predisposto un vero e proprio contratto in 18 punti che il figlio ha dovuto sottoscrivere prima di accettare il dono. Diciotto regole da seguire con diligenza se il teen-ager vorrà continuare ad usare il suo nuovo gadget.

”La mia prima reazione è stata: Perché mai ha dovuto fare tutto questo?”, ha ammesso il ragazzino in una intervista a Good Morning America, il talk show mattutino della Abc, dopo che il regalo di Natale ”con condizioni” aveva aperto un vero e proprio dibattito tra genitori sull’uso delle tecnologie per i figli adolescenti.

La lettera, scritta facendo il verso ai veri contratti di licenza d’uso di Apple, contiene alcuni punti piuttosto severi e tassativi (gli orari di utilizzo, la consegna notturna ai genitori, il divieto di cercare contenuti porno), ma è per il resto un invito a usare il nuovo telefono in modo responsabile, intelligente, e soprattutto senza dipendenza.

Il telefono è mio. L’ho pagato io e te l’ho prestato io”, scrive mamma Hoffman al primo punto del contratto. Tra le regole imposte dalla mamma, una blogger di Cape Cod che scrive di frequente sull’HuffingtonPost, c’è quella che richiede di conoscere sempre la password dell’iPhone che le deve essere consegnato ogni sera per consentire il giusto distacco dall’ingerenza del mondo sul web nella vita reale. Greg non potrà inoltre ignorare le telefonate in arrivo dei genitori.

”L’idea è di insegnare a mio figlio a non dimenticare le buone maniere e a non lasciarsi controllare dal telefonino”, ha spiegato la blogger. ”Se suona rispondi. E’ un telefono. Dici pronto e sii gentile. Non ignorare mai una telefonata se sullo schermo arrivano le parole Mamma o Papà”, recita il terzo comandamento del contratto d’uso in cui si spiega che ”accettando il regalo”, Greg ha accettato anche le responsabilità necessarie a crescere in un mondo in cui ”un giovane uomo sano deve coesistere con la tecnologia”.