L’attrice Catherine Zeta Jones ricoverata per 5 giorni in una clinica psichiatrica

Catherine Zeta Jones e il marito Michael Douglas

NEW CANAAN, STATI UNITI – L’attrice Catherine Zeta Jones ha trascorso la settimana scorsa 5 giorni in una clinica psichiatrica per farsi curare il disturbo bipolare di cui soffre, a quanto riferisce il quotidiano britannico The Sun. L’attrice, che è gallese ed ha 41 anni, l’anno scorso ha lottato contro lo stress procuratole dal fatto che al marito, l’attore americano Michael Douglas, era stato diagnosticato un cancro alla gola.

La portavoce della Zeta Jones ha dichiarato che dopo le sofferenze dello scorso anno, Catherine ha deciso di ricoverarsi mercoledi scorso al Silver Hill Hospital di New Canaan, Connecticut. La portavoce ha aggiunto che adesso l’attrice ”sta bene ed è impaziente di cominciare questa settimana a girare i suoi due prossimi film”.

Il disturbo bipolare è una malattia caratterizzata dal fatto che stati d’euforia o di irritabilità si alternano a periodi di depressione. Spesso il disturbo può avere momenti di latenza e poi essere innescato da fasi di grandi stress, come appunto è stato nel caso della Zeta Jones.

Ha detto un suo amico: ”Catherine ha dovuto affrontare la malattia di Michael ed è stato molto difficile. Per lei è stato un inferno. La notte non riusciva a dormire perchè ossessionata dal cancro di Michael, e questo ha peggiorato le cose”.

Il Silver Hill Hospital è un’istituto psichiatrico che cura anche l’alcolismo e la tossicodipendenza molto famoso, in special modo tra i divi di Hollywood e dello show business in generale. Vi sono stati ricoverati tra gli altri Michael Jackson, la cantante Mariah Carey,  Liza Minnelli, Truman Capote e Joan Kennedy.

A Michael Douglas, 66 anni, il cancro è stato diagnosticato lo scorso agosto. Dopo un’aggressiva cura di radiazioni e chemioterapia l’attore ha annunciato lo scorso gennaio che il tumore era stato eliminato. Ma i medici lo hanno avvertito che non è completamente fuori pericolo e che deve sottoporsi a visite periodiche.

Gestione cookie