Cavalli selvaggi addio: simboli del west finiranno in recinto

Pubblicato il 29 Dicembre 2009 - 20:05 OLTRE 6 MESI FA

Oltre 2500 cavalli selvaggi, i famosi Mustang che da secolo scorrazzano liberi nelle praterie del Nevada, nel giro di un paio di mesi finiranno chiusi nei recinti.

I mustang sono gli eredi dei cavalli spagnoli dei conquistadores, arrivati negli Usa attraverso il Messico nel lontano 1500. L’ente che si sta occupando della cattura dice che l’operazione è necessaria per motivi ambientali: l’eccessivo aumento del numero di questi cavalli in un’area limitata rischia di rovinare l’ecosistema della regione e finirebbe per danneggiare anche la salute dei cavalli stessi.

Tesi contestata dagli animalisti, secondo cui la brutalità con cui verranno bloccati provocherà agli animali gravissime lesioni ai garretti, che quasi sempre portano all’ abbattimento. In più, sostengono che l’impatto dei cavalli sull’ambiente non è poi così rilevante.

Star come la cantautrice Sheryl Crow e l’attore Viggo Mortensen hanno scritto una lettera al presidente Barack Obama e al capogruppo democratico, eletto nel Nevada, Harry Reid per chiedere che i Mustang rimangano liberi.