Chico Forti, Di Maio al Tg2: “Dagli Usa c’è disponibilità al dialogo che mi fa ben sperare”

Chico Forti, ci sono spiragli. Il Governo statunitense ci sarebbe disponibilità al dialogo. A dirlo al Tg2 Post è il minsitro Di Maio.

Chico Forti è rinchiuso dal 2000 in carcere in Florida. Accusato di omicidio, Forti è stato condannato all’ergastolo senza possibilità di condizionale.

Luigi Di Maio ha parlato della vicenda a Tg2 Post.

Rispondendo alla conduttrice Emanuela Moreno, uno dei giornalisti italiani che si sono sempre occupati della vicenda.

Le parole di Di Maio: “E’ veramente nel mio cuore, sicuramente le elezioni negli Stati Uniti stanno rallentando alcuni processi”.

“Però devo dire che ho trovato nell’interlocuzione con le autorità americane una disponibilità al dialogo che mi fa ben sperare”. 

Il suo caso è tornato alla ribalta grazie all’interessamento della trasmissione televisiva Le Iene

Chico Forti si è sempre dichiarato innocente e vittima di un errore giudiziario.

“Non voglio sbilanciarmi” ha aggiunto Di Maio.

“So che ci sono tanti italiani che aspettano che Chico torni a casa, sappiamo benissimo che da tutte le evidenze si evince che è vittima di un’ingiustizia e si è fatto 20 anni di carcere ingiustamente”.

 Forti condannato all’ergastolo per l’omicidio di Dale Pike

Forti è stato condannato all’ergastolo per l’omicidio di Dale Pike.

Il velista e imprenditore televisivo trentino, si è sempre dichiarato innocente e vittima di un errore giudiziario.

La vittima è l’americano Dale Pike, ucciso il 15 febbraio del 1998 in una spiaggia di Miami con due colpi di pistola alla nuca.

Pare che Forti stesse trattando l’acquisto del “”Pike’s Hotel” di Ibiza ma la trattativa sembrava più che altro una truffa.

Secondo il movimento di opinione che  chiede la revisione del processo, la condanna sarebbe stata pronunciata in assenza del movente e delle prove (fonte: Leggo, Tg2 Post, Wikipedia).

 

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