Conto alla rovescia a San José. Chi sono i 33 mineros sepolti nella cava d’oro

Conto alla rovescia per i minatori del Cile intrappolati nella cava di oro e rame di San Josè dal 5 agosto. Domani, mercoledì 13 ottobre, gli operai dovrebbero rivedere la luce. L’ora ufficiale per l’inizio delle operazioni di recupero è la mezzanotte locale, le cinque del mattino in Italia. Ecco un breve profilo dei 33 mineros.

Mario Gomez, 63 anni, è il più anziano del gruppo. Lavora in miniera da quando ne aveva 12 e pensava di andare in pensione a novembre. È l’autore del famoso biglietto ’Estamos bien en el refugio – los 33’, con cui per la prima volta i minatori sono entrati in contatto con l’esterno. Anche Juan Aguilar, 46 anni, è tra i più esperti. Sulle spalle 20 anni di vita nel buio delle cave e ha visto in prima persona tanti incidenti e colleghi feriti. Dario Segovia, 48 anni, ha iniziato a scendere nelle profondità delle cave quando aveva 8 anni, quando accompagnava il padre, anch’egli minatore. Victor Segovia, 48 anni, conosce le ‘minas’ da quando aveva 17 anni. E’ lo ‘scrittore’ del gruppo, prende appunti su tutto ciò che succede in miniera.

Il più giovane, invece, si chiama Jimmy Sanchez, 19 anni, fa il minatore da solo 5 mesi.

Tra i 33 anche i fratelli Avalos, Renan, 29 anni, e Florencio, 31 e il neo papà Ariel Ticona, 29 anni. Sua moglie, Elizabeth Segovia, il 14 settembre ha dato alla luce una bambina, Esperanza. Esteban Rojas, 44 anni, ha promesso alla sua compagna, con la quale convive da 25 anni, che appena esce dalla miniera si sposa. Anche Claudio Yanes, 34 anni, ha chiesto ufficialmente in sposa la sua compagna dal buio della miniera. Carlos Bugueno, 27 anni, e Pedro Cortez, 24 anni, sono amici d’infanzia e hanno cominciato insieme a lavorare nella miniera di San José.

C’è anche un ex calciatore tra gli operai rinchiusi nella miniera da oltre due mesi. Si chiama Franklin Lobos, 53 anni, e ha indossato la maglia della nazionale. Lo spagnolo David Villa, attaccante del Barcellona e figlio di un minatore, gli ha spedito una maglietta autografata.

Carlos Mamani, 23 anni, boliviano è invece l’unico straniero del gruppo. Lavorava nella miniera soltanto da cinque giorni. Sono arrivati da poco a San José: Claudio Acuna, 44 anni,  solo tre giorni prima del crollo; Osman Araya, 30 anni, da 4 mesi in miniera, protagonista dell’emozionate video alla moglie; Samuel Avalos, 43 anni, aveva lasciato il suo lavoro di venditore ambulante qualche settimana prima del crollo.

Anche Carlos Bugueno, 37 anni, per guadagnare di più ha preferito fare il mestiere di minatore a quello di guardiano di notte. Daniel Herrera, 37 anni, che per anni ha lavorato come camionista e tassista, è entrato in miniera sette mesi fa. Richard Villareal, 23 anni, ai suoi aveva sempre raccontato che lavorava da meccanico, non in miniera.

Il leader: Luis Urzua, 54 anni, è il capo-turno nella cava. ha il compito soprattutto ora di mantenere l’ordine e la disciplina. Il sindacalista: Mario Sepulveda, 39 anni, ex dirigente sindacale, è conosciuto come uno dei più estroversi e incontrollabili del gruppo.

Yonni Barrios, 50 anni è il medico del gruppo. I fondamenti della medicina li ha imparati curando la madre diabetica. In questi due mesi è stato indispensabile perché tra i minatori c’è un malato di diabete, José Ojeda, 56 anni, e uno che soffre di ipertensione, Jorge Gallegillos, 56 anni.

Il pastore: José Henriquez, 56 anni, cristiano evangelico, cura invece lo spirito e mantiene viva la fede e la speranza. Nel 1986 si salvoò dalla morte durante il crollo in un’altra miniera cilena.

I sopravvissuti: Omar Reygadas, 56 anni, è la terza volta che rimane intrappolato in miniera, mentre Raul Bustos, 40 anni, qualche mese fa si era trasferito da Talcahuano, dove si trovava durante il terremoto dello scorso 27 febbraio in Cile.

Tra i 33 minatori c’è chi si era confidato con i familiari e amici sui problemi nella cava. Edison Pena, 34 anni, aveva sottolineato i seri problemi di sicurezza mentre Alex Vega, 31 anni, aveva raccontato che nella miniera dal tetto spesso cadeva acqua.

Pablos Rojas, 45 anni, si mantiene vivo pensando al figlio, iscritto al secondo anno di medicina. Juan Illanes, 52 anni, ex militare, ha invece registrato un video diretto al presidente cileno Sebastian Pinera.

L’uomo catturato dal destino: Victor Zamora, 39 anni, il giorno del crollo non doveva essere in miniera, dove si era recato per riparare un macchinario.

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