Cina. “Ai Weiwei non può lasciare il Paese”: annuncio su Twitter

Pubblicato il 21 Giugno 2012 - 13:47 OLTRE 6 MESI FA

PECHINO – Nonostante, dopo un anno, la misura cautelare nei confronti di Ai Weiwei sia formalmente sospesa, le autorita' cinesi non permettono ancora all'artista cinese di lasciare il paese. E' stato lo stesso Ai Weiwei a comunicarlo su twitter.

Le autorita', ad un anno esatto da quando il suo passaporto fu preso e gli fu detto per che un anno non poteva lasciare il paese, hanno ufficialmente comunicato all'artista la mattina del 21 giugno che non puo' uscire dalla Cina e non e' sicuro, dice Ai su internet, che puo' lasciare Pechino.

Secondo quanto le autorita' cinesi hanno comunicato all'artista, su di lui pendono ancora indagini per altri crimini, come quello di bigamia e pornografia relativi al suo lavoro.

L'artista e' riuscito ad uscire di casa oggi per la prima volta dal 22 giugno dell'anno scorso quando usci' di prigione dopo 81 giorni di carcere per evasione fiscale. Venne arrestato ad aprile mentre si imbarcava su di un volo per Hong Kong. Contro di lui, e' stata emessa una mega multa per evasione fiscale di 1,7 milioni di euro contro la quale ha fatto ricorso.

Il processo per il suo ricorso si e' celebrato il 20 giugno, ma in udienza e' potuta andare solo sua moglie, legale rappresentante della Beijing Fake Cultural Developmen, la loro societa'.