Cina: folle attacca scuola, uccisi 7 bambini e un’insegnante

Polizia cinese

Sette bambini e una professoressa sono stati uccisi in un attacco di uno squilibrato nella provincia nord occidentale cinese dello Shaanxi. Lo riferisce l’agenzia Nuova Cina. L’aggressore, che ha anche ferito una ventina di bambini, dopo la strage è tornato a casa e si è tolto la vita.

L’attentato è avvenuto all’apertura della scuola, intorno del mattino di mercoledì 12 maggio, in un asilo ad Hanzhong, nella contea di Nanzheng. Due dei bambini ricoverati sarebbero in condizioni critiche. L’uomo di 48 anni e di nome Wu Huanmin, ha aggredito le vittime con un coltello da cucina.

Si tratta del quinto attacco di questo tipo contro scuole in meno di due mesi. Il mese scorso il ministero dell’istruzione cinese aveva ordinato che tutte le scuole del paese rafforzassero i controlli di sicurezza, dessero ai ragazzi maggiori informazioni sulle precauzioni da adottare e prevedessero di accompagnare fino a casa gli studenti più giovani e indifesi. Alcune autorità di polizia locale hanno distribuito alle guardie giurate delle scuole forconi di metallo e spray al pepe come strumenti di difesa contro eventuali attacchi.

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