Cina, procreazione assistita: clinica mette ovuli fecondati nella donna sbagliata

ROMA – Due embrioni impiantati nella donna sbagliata: e' l'errore commesso da una superclinica della fertilita' di Hong Kong, il Victory Art Laboratory, cui si rivolgono anche diverse celebrita' locali, che ha ammesso quanto successo, come riporta la Bbc.

In altre parole, sono stati prelevati da una donna i suoi ovuli, li hanno fecondati per farli diventare embrioni ma poi li hanno impiantati in un'altra donna, che dunque non era la madre biologica. Un giovane embriologo ha infatti trascurato di leggere l'etichetta sugli embrioni prima che fossero trasferiti tramite riproduzione assistita. La clinica si e' pero' subito resa conto dell'errore: quindi gli embrioni impiantati sono stati riprelevati e non piu' utilizzati.

Le due donne coinvolte in questa vicenda stanno ora ricevendo supporto psicologico e un equo risarcimento, mentre le altre donne incinte, clienti della clinica, si sono dette sconvolte da questo errore medico. Dopo l'errore alcune donne sul web hanno gia' detto che faranno un test del dna ai loro figli dopo il parto.

Tuttavia il Consiglio governativo sulle tecniche di riproduzione umana ha deciso di non prendere provvedimenti contro la clinica, che ha sedi anche in Malesia e nelle Filippine, perche' si e' trattato di un errore umano e non del sistema.

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