SHANGHAI, 17 OTT – Circa 1.000 cani sono stati recuperati da un camion che li stava trasportando verso ristoranti della provincia meridionale cinese del Sichuan dove sarebbero stati cucinati come pietanze. Lo scrive la stampa cinese. Due associazioni di volontariato per gli animali, la Sichuan Qiming Companion Animal Protection Center e la Love of Home Animal Rescue Center, entrambe di Chengdu, hanno intercettato sabato il camion dopo che un utente su internet aveva informato che gli animali erano partiti dalla citta' di Zigong nel Sichuan per arrivare nella provincia autonoma del Guangxi dove sarebbero diventati cibo. Duecento volontari dell'organizzazione hanno bloccato il camion sul quale viaggiavano almeno 500 cani, seguito da due tricicli e da una camionetta con altri cani. I volontari hanno chiesto al padrone del camion di liberare gli animali, ma questi non ha voluto farlo affermando che avrebbe perso dei soldi. A questo punto e' cominciata la trattativa tra le parti che e' terminata con l'offerta di 80.000 yuan, quasi 10.000 euro, grazie ai quali il padrone del camion ha accettato di lasciare i cani, i quali, informa una nota delle associazione di volontariato, non sono stati comprati ma e' stato assicurata loro la liberta'.
Le associazioni hanno accompagnato i cani ad un loro canile, mentre il proprietario del camion ha promesso di non impegnarsi in un commercio simile, anche se le autorita' locali si sono affrettate a dire che lui non ha commesso nessun reato e che il trasporto e la vendita, cosi' come il consumo di carne di cane, li' e' legale. Nello scorso mese di aprile, volontari di Pechino bloccarono un altro camion con oltre 500 cani sull'autostrada tra Pechino e Harbin, pagando oltre 10.000 euro per il loro rilascio.