Cina, tassisti in sciopero contro gli abusivi

SHANGHAI, 2 NOV – Circa mille tassisti hanno scioperato ieri nella provincia cinese centrale dell'Henan in segno di protesta nei confronti dei taxi abusivi. Secondo quanto riferisce la stampa locale, lo sciopero ha avuto inizio nella citta' di Luohe intorno alle 8 del mattino e si e' protratto fino a sera inoltrata. Distrutte anche alcune vetture adibite a taxi ma prive di licenza, per attirare l'attenzione delle autorita'.

I tassisti ''ufficiali'' accusano quelli abusivi di svolgere il loro mestiere senza la licenza, per ottenere la quale bisogna spendere almeno 200.000 yuan (oltre 20.000 euro) e anche le autorita' che tollerano che questo avvenga. Non e' la prima volta che uno sciopero del genere si verifica a Luohe sempre per lo stesso motivo.

Lo scorso febbraio oltre 200 taxi si fermarono per un'intera giornata. Secondo le stime nella sola citta' di Luhoe ci sarebbero oltre 1100 taxi abusivi.

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