Cleveland, Castrò aiutò le ricerche di Gina DeJesus e confortò la madre

WASHINGTON – Ariel Castro negli ultimi anni partecipò a molte iniziative benefiche per aiutare la ricerca di Gina DeJesus, la più giovane delle tre ragazze che teneva sequestrata a casa.

L’uomo, amico di famiglia della giovane scomparsa all’età di appena 14 anni nel 2004, andò più volte in giro nella città con le foto della ragazza. Quindi suonò il suo basso in alcuni concerti allo scopo di raccogliere fondi. L’anno scorso, questo ex autista di scuolabus dall’aria bonaria, partecipò perfino a una veglia per ricordare la sparizione di Gina, arrivando personalmente a confortare la madre.

Ariel Castro è stato anche accusato dalla ex moglie di gravissime violenze e percosse. Secondo le carte processuali diffuse dalla Cnn, la donna lo avrebbe denunciato per averle rotto il naso due volte e di averle rotto diverse altre ossa, e per averla minacciata di morte molto frequentemente. Detto questo l’uomo non venne mai condannato, visto che come ha dichiarato la Polizia la sua fedina penale, a parte alcune multe, era pulita. E per anni ha potuto guidare uno scuolabus senza alcun problema.

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